E’ 𝐓𝐨𝐧𝐢 𝐒𝐞𝐫𝐯𝐢𝐥𝐥𝐨 l'eccezionale protagonista dell’inaugurazione della XXII edizione di Armonied' Arte Festival, il 22 luglio, nel magico scenario di pietre millenarie e ulivi secolari del 𝐏𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐚𝐫𝐜𝐡𝐞𝐨𝐥𝐨𝐠𝐢𝐜𝐨 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐒𝐜𝐨𝐥𝐚𝐜𝐢𝐮𝐦 𝐚 𝐁𝐨𝐫𝐠𝐢𝐚, (𝐂𝐚𝐭𝐚𝐧𝐳𝐚𝐫𝐨).
Si tratta di una nuova produzione, da un’idea di Chiara Giordano - fondatrice e direttrice del Festival - in prima assoluta, dal titolo "𝑅𝑎𝑖𝑚𝑜𝑛𝑑𝑜. 𝑉𝑎𝑛𝑖𝑙𝑜𝑞𝑢𝑖𝑜 𝑛𝑜𝑛 𝑣𝑎𝑛𝑜", su un'opera inedita scritta per l'occasione da 𝐒𝐢𝐥𝐯𝐢𝐨 𝐏𝐞𝐫𝐫𝐞𝐥𝐥𝐚, con musiche originali dal vivo commissionate a 𝐕𝐢𝐧𝐜𝐞𝐧𝐳𝐨 𝐏𝐚𝐥𝐞𝐫𝐦𝐨.
Il lavoro è ispirato dalla figura alta, controversa e di certo di grande fascino di Raimondo di Sangro, Principe di Sansevero, ricordato per la “sua” eccezionale Cappella con il Cristo velato a Napoli; intellettuale, scrittore, illuminista antitradizionale, simbolo di pensiero libero, laterale, non omologato, assetato di innovazione, capace di visione, tutti temi quanto mai contemporanei e coerenti al grave dibattito nazionale ed internazionale in corso.
“𝐴𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑣𝑜𝑙𝑢𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑑𝑖𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑙’𝑖𝑛𝑎𝑢𝑔𝑢𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑋𝑋𝐼𝐼 𝑒𝑑𝑖𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑓𝑖𝑔𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑙𝑙𝑒𝑡𝑡𝑢𝑎𝑙𝑒, 𝑠𝑐𝑟𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑒, 𝑖𝑙𝑙𝑢𝑚𝑖𝑛𝑖𝑠𝑡𝑎 𝑎𝑛𝑡𝑖𝑡𝑟𝑎𝑑𝑖𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒, 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑓𝑜𝑟𝑡𝑒 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝑚𝑜𝑑𝑒𝑟𝑛𝑖𝑡𝑎̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑟𝑎𝑝𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑡𝑎 – dichiara Chiara Giordano – 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑠𝑖𝑚𝑏𝑜𝑙𝑜 𝑑𝑖 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑖𝑒𝑟𝑜 𝑙𝑖𝑏𝑒𝑟𝑜, 𝑙𝑎𝑡𝑒𝑟𝑎𝑙𝑒, 𝑛𝑜𝑛 𝑜𝑚𝑜𝑙𝑜𝑔𝑎𝑡𝑜, 𝑛𝑜𝑛 𝑑𝑖 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑎𝑔𝑎𝑛𝑑𝑎, 𝑎𝑠𝑠𝑒𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑖𝑛𝑛𝑜𝑣𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑐𝑎𝑝𝑎𝑐𝑒 𝑑𝑖 𝑣𝑖𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑡𝑒𝑚𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑚𝑎𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜𝑟𝑎𝑛𝑒𝑖 𝑒 𝑐𝑜𝑒𝑟𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑎𝑙 𝑔𝑟𝑎𝑣𝑒 𝑑𝑖𝑏𝑎𝑡𝑡𝑖𝑡𝑜 𝑛𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑒𝑑 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑛𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑖𝑛 𝑐𝑜𝑟𝑠𝑜.”
All’opera, oltre la voce recitante di Toni Servillo, fulcro dell'intero spettacolo, parteciperanno dal vivo l’effervescente e raffinato musicista Alfio Antico con le sue fascinose tammorre, la giovane talentuosissima flautista Maia Palermo e il coro femminile Ensemble Sententie Sonantes, diretto da Alexandra Rudakova.
Ogni aspetto sarà declinato nell’imminente conferenza stampa di presentazione dell’intero Festival