TAROCCHI – ROTTE DI VISIONI E SVELAMENTI

28 agosto ore 22.00

PARCO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI SCOLACIUM

SEZIONE PRINCIPALE  “Lungo le Rotte”

TAROCCHI
ROTTE DI VISIONI E SVELAMENTI
Da Italo Calvino a Claude Debussy

Giovanni Mazzuca pianoforte
Giuseppe Arnaboldi violino
Francesco Salime sassofoni
Pietro Grande violoncello

Daniela Vitale voce recitante
Filippo Stabile ed Elena Mandolito danzatori

Trascrizioni di Giovanni Mazzuca
Testi di Italo Calvino da “Il Castello dei Destini incrociati”
Coreografie di Filippo Stabile
Regia Emanuela Bianchi

Produzione originale in prima assoluta di Armonie d’Arte Festival

A volte la musica, nella sua cifra di potenza immateriale, riesce a trasfigurare il senso e la direzione di ogni segno e ogni racconto; altre volte riesce a trovare il respiro comune tra mondi apparentemente lontanissimi, e ad intersecarli così da crearne di nuovi, e suggestivi, evocativi, significanti a loro volta.

In questa produzione originale del Festival, una sapientissima e raffinatissima trascrizione strumentale di pagine molto molto note e amate, non interpreta didascalicamente ma rimescola e nel magma emozionale segue rotte di visioni e svelamenti lungo un repertorio di simboli e narrazione che indagano l’imprevidibilità e il mistero della vita.

Quei tarocchi che in coerenza con il tema, nati già nell’antico Egitto e poi sulle rotte mediterranee arrivati in Europa (a Marsiglia le carte più note), diventano cosi’ lo spunto di un gioco creativo tanto lirico quanto effervescente, tanto ineffabile quanto materico, e che cattura, come si dice, “ anima e corpo.

 

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