PAGLIACCI

venerdì 9 agosto ore 22.00
PARCO ARCHEOLOGICO SCOLACIUM  – Borgia (CZ)

SEZIONE “ANNIVERSARI”
Uomini e avvenimenti che hanno reso migliore la nostra storia.

Nel giorno dei 100 anni dalla morte
PAGLIACCI
Dramma in 2 atti di
Ruggero Leoncavallo

Interpreti
Nedda            Rossana Potenza
Canio              Piero Giuliacci
Tonio              Alberto Mastromarino
Arlecchino     Silvano Paolillo
Silvio               Carlo Provenzano

Coro Opera in Puglia di Lecce  diretto da Vincenza Baviglio
Banda Città di Crotone
Coro di voci bianche Kiwanis diretto  da Alexandra Rudakova

Corpo di Ballo Createdanza
Coreografie Filippo Stabile
Maestro di Palcoscenico Antonio Fratto
Maestro collaboratore Cunegonda De Cicco
Maestro sostituto Marco Codamo
Orchestra in Residenza Direttore LEONARDO QUADRINI
Costumi e sartoria  Nino Galea.
Trucco e parrucco a cura di Marco Manfredini e Accademia Armònie
Service di Remo Florio
Strutture Alessandro Guaglianone
Segreteria e allestimento  Utopie Factory
Coordinamento allestimento Alberto Micelotta
Assistente organizzativa Anna Macrì
Responsabile di Produzione Emi Bianchi
Concept registico Chiara Giordano
Light design e regia Sebastiano Romano  

Produzione di Armonie d’Arte Festival – prima assoluta

L’allestimento, con la consulena di Vittorio Sgarbi,  replicherà l’11 agosto al Teatro Romano di Benevento.

Una produzione specificatamente pensata per il Parco Scolacium che diventa una sorta di grande laboratorio di concept e pratiche registiche, di allestimento e produzione.
Una messa in scena itinerante, visionaria, che se da una parte resta fedele al testo musicale, dall’altra sperimenta soluzioni narrative in grado di modernizzare e universalizzare il messaggio di Leoncavallo.
Con tutti gli echi della terra a cui l’Opera fa riferimento, la calabrese Montalto Uffugo, l’allestimento si apre però ad una ricerca che, senza essere arbitraria, vuole essere anche una sperimentazione, che dia voce alla cifra più poetica ed evocativa di Pagliacci, assegnando al Bene e al Male, al Vero e alla Finzione, alla vittima e al carnefice, pur nella difficile e irrisolta dicotomia intrinseca, un umanesimo collettivo.
Un’opera con un cast d’eccellenza e la complessiva intenzione della direzione artistica del festival di proporre una riflessione a tutto campo, etica ed estetica, artistica, culturale, formativa e sociale.

*Nino Galea, Anna Macrì, Alberto Micelotta, Elena Mandolito, Annarosa Sansone (componenti in aggiornamento)

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