2016 - Canto dell’arte incanto dell’uomo

Catturato dalla possibile “Armonia delle Arti “, qui a Scolacium luogo ideale e fisico di fascinazioni, negli anni il Festival ha seguito e conciliato intenzioni e direzioni differenti, nel comune codice della Bellezza.
Oggi, quando ancor più dilagante appare la pluritá di mondi e di senso, piú fortemente avvertiamo l’Arte come un “canto unitario”, congiunzione salvifica di linguaggi talora anche lontani, con cui i cuori e le menti contemporanee assumono ogni forma, ma che nel possibile “incantamento” lascia esplodere un rinnovato umanesimo.
Questa la suggestione che anima lo spirito generale del festival che, a partire da questa sedicesima edizione, ha voluto anche darsi una programmazione più visibilmente strutturata : sei focus artistici, graficamente rappresentati da colori diversi, su temi che saranno l’impegno di Armonie d’Arte per il futuro e che di anno in anno cambieranno solo negli specifici contenuti.
Dunque un Festival che avverte tutta la responsabilità di un ruolo attivamente culturale che guarda all’Arte anche come strumento strategico di dialogo, confronto e sviluppo sociale oltre che di alimento individuale.
Come sempre Armonie d’Arte dedicherà molta attenzione alle proprie produzioni originali, alle esclusive, ai grandi circuiti internazionali come ai giovani di questa terra. Oltre il cartellone tanti progetti speciali e attività collaterali; così il festival si pone come attrattore vero, di profilo alto e di grande energia propulsiva per questa terra di Calabria.

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