venerdì 23 agosto ore 22.00
Parco archeologico nazionale di Scolacium
Borgia (CZ)
SEZIONE NUOVE ROTTE E PERMANENZE
BLU FĒMĬNA
GALA DEL MEDITERRANEO
il fado con DULCE PONTES
il flamenco con ESTRELLA MORENTE
il rebetiko greco con ELEUTHERIA ARVANITAKĪ
l’area medio orientale con NOA
la canzone napoletana antica con MARIA NAZIONALE
Orchestra sinfonica Brutia diretta da FRANCESCO PERRI
idea e testi di Chiara Giordano
PRODUZIONE ORIGINALE del FESTIVAL
IN PRIMA ASSOLUTA
Uno spettacolo con grandi voci internazionali per parlare di mediterraneo attraverso la sua musica e il suo femminino.
Cinque straordinarie artiste del palcoscenico globale, autentiche star nei loro generi, le proprie radici attraverso i relativi repertori musicali, intensi, poetici, appassionanti, connotativi dei vari territori, diversi ma accomunabili, in coerenza al macro tema di Armonie d’Arte Festival ovvero “nuove rotte mediterranee” e alla sua declinazione annuale 2024 “permanenze”.
Uno spettacolo artistico che, nel mondo valoriale più tipicamente femminile ed espressione di antropologie diverse del mediterraneo, trova sia motivazione che obiettivo.
In questo momento storico, peraltro, alcuni tratti fondamentali di cui la femminilità è particolarmente portatrice – come il dialogo, l’inclusività, la disponibilità, la passione, la dedizione, l’amore – ci sembrano più che mai necessari e da valorizzare.
Raccontare il mediterraneo, anche attraverso questi mondi femminili, profondi, complessi ma densi e potenti, empatici, creativi ed emozionali espressi dalla musica di queste terre, è quindi un’esigenza urgente, per essere così partecipi di un nuovo umanesimo del Mare Nostrum, che sia via di civiltà, di opportunità, d’arte e cultura, oltre le antiche e nuove barbarie a cui pure siamo costretti ad assistere ancora.
Terre di Mediterraneo antico, geografico e valoriale, si intersecano attraverso la loro musica e così le permanenze culturali generano nuove rotte artistiche, e incantano.